Finite le feste, riportato in cantina l’albero di Natale e smaltiti gli avanzi degli ultimi pranzi, la vita reale è ripresa per tutti, segnando il vero inizio del 2018. E un anno il cui primo giorno è stato un lunedì necessita, per partire col piede giusto, di una folata di buone notizie. Ne abbiamo scelte alcune, nella speranza di convincervi che quest’anno merita un’occasione.

La prima è la storia di una foto che è arrivata dall’altra parte del mondo, diventata virale in poco tempo. Quello di Wang, il bambino cinese di 10 anni ormai meglio conosciuto come “Fiocco di Neve”, è uno scatto che ha reso chiara e immediata una condizione che con le belle notizie non ha nulla a che fare. Il piccolo, che è arrivato a scuola ricoperto di ghiaccio dopo aver camminato per 4 km a -9°, è uno dei liushou, i bimbi cinesi “lasciati indietro” i cui genitori hanno dovuto trasferirsi per lavoro dalle campagne alle zone industriali. Wang vive con i nonni in una piccola capanna, e riferendosi alla foto che l’ha reso famoso ha detto «Mi sono accorto a metà strada di aver dimenticato guanti e cappello».

In questa storia di povertà e contraddizioni la notizia che ci dà un pizzico di speranza, o che perlomeno ci scalda un po’ il cuore, sta non solo nella raccolta di fondi, partita da quella foto, a sostegno di Wang e del suo villaggio, ma anche nel significato che questa vicenda dà alla scuola. In mezzo a quei capelli pieni di cristalli ci sono un senso del dovere e una fiducia nel proprio futuro che, in un contesto così difficile, diventano quasi commoventi. Soprattutto per noi che siamo o siamo stati quel tipo di studente che, al terzo fiocco di neve, spera nella chiusura delle scuole e in un giorno extra di vacanza.

La seconda storia che vi dedichiamo è quella di una foresta che sta per nascere. Nel Regno Unito, infatti, è stato approvato il progetto Woodland Trust, che prevede di piantare, a partire da marzo 2018 per i prossimi 25 anni, 50 milioni di alberi intorno al corso dell’autostrada M62, 170 km che collegano Liverpool a North Cave. L’approvazione del progetto ha richiesto 10 anni, e si prevede di investire in esso un massimo di 500 milioni di sterline, con un ritorno, legato all’incremento del turismo e delle imprese rurali, stimato intorno ai 2 miliardi. Green is the new black.

L’ultima notizia ci riporta in Cina, in particolare a casa di Lai Chi-wai, arrampicatore di 35 anni che è stato nominato per i Laureus World Sports Awards 2018, premio per gli sportivi assegnato ad atleti del calibro di Roger Federer, Usain Bolt e Beatrice Vio. Un piccolo dettaglio: il 9 dicembre 2016, dopo aver raggiunto una delle sue vette, ha postato su Facebook:

«Ultime notizie: sedia a rotelle scoperta su Lion Rock»

Dopo un incidente stradale nel 2011, Lai Chi-wai è stato il primo climber paraplegico a raggiungere la cima di Lion Rock, la montagna di Hong Kong. «Ho capito fin da subito che nella vita hai una sola possibilità, e io non voglio rimpiangere nulla», ha affermato durante un’intervista per Repubblica TV.

Dietro questo nuovo lieto fine si nascondono di certo tanta sofferenza, duro lavoro, e probabilmente anche un pizzico di fortuna, e dei mezzi che non tutti possiedono. Ma non c’è niente di meglio di iniziare l’anno leggendo una storia che ti convince di poter fare qualsiasi cosa.