Se qualche mese fa ci avessero detto che un virus avrebbe costretto l’Italia alla quarantena, avremmo fatto fatica a crederci. Eppure è la realtà. Sono ormai quasi due mesi che questa situazione va avanti e il contagio sembra non rallentare.

Il nostro Paese è stato uno dei primi ad essere violentemente colpito dalla pandemia e ha dovuto reagire per combatterla.

Riuscire a mandare avanti una vita “normale” è difficile, se non impossibile. Tutti noi abbiamo modificato la nostra routine quotidiana e ci siamo abituati a convivere con questa realtà. Non potendo uscire la maggior parte delle persone sta lavorando da casa, altri sono costretti a rimanere fermi, altri ancora si sono reinventati, cercando di trarre dei vantaggi da questa situazione.

Alcuni ristoranti offrono i loro servizi portando le pietanze al domicilio, i negozi pubblicizzano i loro prodotti sui social, i centri sportivi girano video e dirette per far continuare gli allenamenti. Si canta sui balconi, si cucina, si passa il tempo nei modi più vari, l’importante è tenere il morale alto e avere fiducia.

Alcune associazioni universitarie si sono messe all’opera per affrontare meglio questa emergenza sanitaria. Piccole realtà formate da studenti che lavorano con dedizione e non si vogliono fermare, volendo portare avanti idee e progetti.

Un esempio è il MARKETERs Club, un’associazione riconosciuta a livello nazionale di giovani appassionati di Marketing, Management e Comunicazione.

Nata a Venezia nel 2012, l’associazione conta più di 700 iscritti ed è composta da giovani ambiziosi, che hanno una costante necessità di migliorare e confrontarsi con nuove realtà.

Nel 2015 nacque This MARKETERs Life, un magazine che parla di marketing, lifestyle, trend e brand. Questo ambizioso progetto coinvolge una redazione di oltre trenta persone che lavorano insieme ogni giorno sulla produzione di articoli, attività di digital PR e strategie di social media marketing.

Sempre nel 2015 si formò la MARKETERs Academy, il punto di riferimento per la formazione continua di neo-laureati e profili junior che vogliono valorizzare il proprio CV in web marketing, comunicazione e soft skill, grazie ad un percorso altamente qualificante con i migliori docenti del panorama marketing internazionale. Personal branding, competenze emotive, time management e public speaking sono solo alcuni tra i corsi professionali offerti e promossi.

Durante il corso dell’anno il Club ha sempre offerto ai propri iscritti tantissime iniziative e attività per avvicinarli al mondo del lavoro e aumentare le loro competenze.

Questo organizzando eventi e MTalk in cui importanti manager aziendali raccontano le loro storie e danno consigli in base alle proprie esperienze lavorative. In più la possibilità di iscriversi a corsi di formazione come Excel, Photoshop o Public Speaking, tenuti da professionisti, permette agli studenti di imparare ad usare questi programmi e mettere in pratica ciò che apprendono. I soci hanno anche l’occasione di partecipare come Media Partner ad eventi stimolanti in giro per l’Italia e vengono organizzate visite in prestigiose aziende per scoprire cosa succede una volta usciti dalle mura universitarie.

In questo momento il MARKETERs Club si sta reinventando, cercando i modi ottimali per poter continuare le attività formative non mettendo a rischio nessuno.

Per vivere questo momento storico come una sfida, più che uno stop, il comitato di Venezia e quello di Torino si sono uniti e hanno lanciato il MARKETERs At Home, un pacchetto di corsi di formazione e talk fruibili da casa.

In questo modo i soci del Club sanno come passare il tempo.

Attività telematiche come queste permettono di continuare a imparare e tenere la mente allenata. Sono un mezzo efficiente per rimanere collegati con gli altri e con il mondo esterno.

Vedere queste piccole realtà che si rimboccano le maniche e si mettono al lavoro fa capire quanto una passione possa coinvolgere e stimolare anche nei momenti più difficili. Un forte spirito di unione e collaborazione è fondamentale, soprattutto in situazioni come quella attuale in cui la solitudine e lo sconforto sono all’ordine del giorno.